I FUNGHI

Durante l’ escursione autunnale al Parco della Vernavola abbiamo osservato alcuni funghi, in particolare quelli detti “mazze da tamburo”; sono funghi dal colore bianchiccio sia nel cappello che nel gambo.

Molti di noi avevano visto altri funghi, soprattutto durante le passeggiate in montagna.

Abbiamo fatto alcune ricerche sui funghi su libri illustrati.
Abbiamo visto, nelle illustrazioni, molti tipi di funghi; grandi e microscopici, bianchi , giallini, rossi e a pallini…
Di solito crescono in posti umidi, su vecchi alberi o su ceppi di alberi tagliati.

Abbiamo portato in classe alcuni funghi e li abbiamo osservati con attenzione.
I funghi che abbiamo osservato sono formati da un cappello, sotto il  quale ci sono tante lamelle disposte come i raggi delle ruote delle biciclette; sotto il cappello c’ è il gambo; sotto il gambo crescono tanti filamenti (ife) che si diramano sotto terra.

I funghi sono vegetali che non hanno la clorofilla, le foglie e le radici.
Siccome abbiamo studiato che le foglie utilizzano la clorofilla per produrre il cibo per le piante, ci siamo posti questa domanda:
Di che cosa si nutrono i funghi?
Alcuni funghi si nutrono delle sostanze nutrienti delle piante su cui vivono (parassiti).
Gli altri funghi si nutrono delle sostanze in decomposizione (animali e vegetali che marciscono nel terreno).

Come si riproducono i funghi?
I funghi non hanno i semi.
Sotto il cappello, fra le lamelle, ci sono tanti granelli scuri che si chiamano spore.
Essi cadono nel terreno e producono nuovi filamenti (ife) dai quali nasceranno altri funghi.