Accesso ai servizi

Il Servizio sociale di base opera a favore della prevenzione, del sostegno e del recupero di persone, famiglie e gruppi che si trovano in situazioni di bisogno e di disagio.

Al Servizio sociale di base possono accedere tutti i cittadini residenti nel territorio del  Comune.

Gli interventi sono finalizzati all’acquisizione e al mantenimento dell’autonomia e della capacità di assunzione di responsabilità dell’individuo.

Gli interventi del Servizio sociale di base si coordinano e si integrano con i servizi specialistici e con la rete dei servizi sociali, socio-educativi, socio-assistenziali e socio-sanitari del territorio.

Il Servizio sociale di base è svolto da assistenti sociali che, a seconda dei casi, collaborano con altre figure professionali (psicologi, pedagogisti, educatori, medici, psichiatri, ecc.).

Per le persone in condizioni di grave fragilità sociale, non in grado di rispondere autonomamente ai propri bisogni, il servizio attiva le procedure per la nomina di un tutore, curatore o amministratore di sostegno.

Come accedere

Per un primo colloquio i cittadini possono prendere appuntamento direttamente o telefonico con l’Assistente Sociale di riferimento contattando il numero 0382/399551.
 
Possono accedere ai servizi/prestazioni i cittadini residenti nel territorio del Comune.
Le modalità di accesso del procedimento finalizzato all’accesso agli interventi e servizi  può avvenire:

  • su richiesta diretta dell’interessato;
  • su richiesta di familiari o parenti;
  • su proposta diretta del servizio sociale professionale;
  • su provvedimento dell’Autorità Giudiziaria.

L'accesso ai servizi avviene tramite presentazione di apposita domanda presso il Comune di Pavia, in quanto Comune di residenza, da parte del soggetto interessato, o da suo delegato ovvero, in caso di persone minori o comunque incapaci, della persona esercente la responsabilità genitoriale o tutoriale.

Ogni richiesta deve essere corredata dalla documentazione sociale, sanitaria, economica ed amministrativa prevista per i singoli servizi.

Il Comune di Pavia ha facoltà di richiedere ogni ulteriore documentazione ritenuta utile ai fini del completamento dell'istruttoria della domanda.

La documentazione potrà, nei limiti e con le modalità stabilite dalle vigenti normative, essere sostituita da autocertificazione e potrà essere integrata con tutte le notizie, i dati e la documentazione che l'interessato ritenga utili ai fini della valutazione.

I dati autocertificati potranno essere sottoposti a verifica, ai sensi di legge.

Qualora la dichiarazione risulti mendace, si procederà con la segnalazione agli Uffici competenti e il dichiarante decadrà dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, ai sensi dell’art. 75 e del d.p.r. n. 445 del 28.12.2000.

Il Comune di Pavia adotterà, al riguardo, ogni misura utile per recuperare i benefici  indebitamente concessi.

Il Servizio Sociale si attiverà d'ufficio per la presa in carico nei casi di:

  • adempimento di provvedimenti giudiziari di affidamento ai servizi per la tutela di minori, incapaci, vittime di violenza, ecc.;
  • presenza di minori privi di adulti di riferimento;
  • situazioni di emergenza che richiedono la tutela immediata e indifferibile dell'incolumità, della salute e dignità personale, compresa l'eventuale attivazione di forme di protezione giuridica.

In sede di accesso, all’interessato sono espressamente comunicati, in conformità alle vigenti disposizioni:

  • il responsabile della procedura, le fasi e i termini di conclusione del procedimento di valutazione della richiesta di accesso e della correlata situazione di bisogno;
  • i diritti riconosciuti in merito all’accesso agli atti;
  • l’informativa relativa al trattamento dei dati personali, secondo quanto previsto dalla normativa vigente.

Istruttoria e valutazione del bisogno per l’accesso ai servizi sociali

Ogni richiesta, indirizzata al Settore deve essere corredata di tutte le informazioni, i dati e la documentazione prevista, e, viene istruita e trattata compatibilmente con le risorse disponibili.

Il servizio sociale professionale attiva l'istruttoria procedendo alla valutazione della situazione di bisogno.

Costituiscono oggetto della valutazione i seguenti elementi:

  • a) la condizione personale dell'interessato, comprensiva della situazione sanitaria, giudiziaria e del rapporto pregresso e attuale con i servizi, compresa la fruizione dialtri servizi o interventi erogati dal Comune di Pavia o da altri Enti e la presenza di forme di copertura assistenziale informale;
  • b) la situazione familiare;
  • c) il contesto abitativo e sociale;
  • d) la situazione lavorativa;
  • e) la capacità economica del nucleo familiare del richiedente, basata sul valore ISEE , fatto salvo quanto disposto al successivo art. 17 del presente regolamento.
  • f) la disponibilità personale e familiare di risorse di rete;
  • g) la capacità di gestione di sé e del nucleo familiare;
  • h) la capacità di assumere decisioni;
  • i) la capacità di aderire al progetto concordato;
  • j) la presenza di più figli minori o di soggetti vulnerabili all'interno del nucleo familiare del richiedente l'intervento è considerato elemento aggravante la condizione di bisogno.

La valutazione della situazione economica è realizzata secondo quanto previsto dal presente regolamento.

Esito Del Procedimento

Il servizio sociale professionale provvede ad effettuare visite domiciliari, qualora necessario, e in caso di accertamento della situazione di bisogno, a seguito di presa in carico, redige una relazione di valutazione corredata dal programma personalizzato di intervento e dalla conseguente proposta, concordato con l'interessato o con il suo rappresentante, ove possibile, o con la persona che ha presentato la domanda.

In caso di accoglimento della domanda, la sottoscrizione congiunta del progetto sociale da parte del servizio sociale territoriale e dell’interessato, o suo delegato, determina l’avvio delle attività previste dal progetto.

In caso di provvedimento di diniego , sono comunicati contestualmente all’interessato anche i termini e le modalità di ricorso esperibile, nel rispetto di quanto previsto dal Dl. 33/2013 e dalle Linee Guida in materia di trattamenti dei dati personali.

L’ammissione o la non ammissione ai servizi comunali afferenti l’Istruzione Pubblica viene comunicata agli interessati secondo le modalità previste dal bando di accesso ai servizi specifici.

Il Progetto Di Intervento Sociale

Nella formulazione del progetto di intervento si tiene conto della presenza/assenza della rete familiare di sostegno, in attuazione del principio di sussidiarietà e di centralità della famiglia, ex L. R. n° 3 del 2008 e art. 14 Legge 328/2000.

Per la predisposizione del "progetto di intervento” viene adottata una metodologia di lavoro che definisce:

  • a) gli obiettivi del programma;
  • b)le risorse professionali e sociali attivate;
  • c) gli interventi previsti;
  • d) la durata;
  • e) gli strumenti di valutazione;
  • f) le eventuali modalità di corresponsabilizzazione dell'interessato;
  • g)le eventuali modalità di compartecipazione al costo dei servizi, determinata secondo i criteri previsti dal presente regolamento e dalle deliberazioni comunali con le quali vengono annualmente definite o confermate le tariffe per i servizi a domanda individuale sulla base deIl'I.S.E.E.;
  • h) i tempi e le modalità di rivalutazione della situazione di bisogno.

In caso di accoglimento dell’istanza, la sottoscrizione congiunta del progetto da parte del servizio sociale territoriale e dell'interessato, o suo delegato, è condizione necessaria all'avvio delle attività previste.

Le richieste per gli interventi e i servizi, laddove accolte, vengono attivate con le modalità di cui al presente regolamento e per quanto non espressamente disciplinato dallo stesso, si rimanda alla Deliberazione di Consiglio Comunale n° 53/2012 avente ad oggetto il regolamento di Disciplina per l’accesso e la fruizione di servizi a valenza sociale e socio – assistenziale erogati direttamente o acquisiti tramite soggetti professionalmente qualificati.

In caso di eventuale insufficienza di stanziamenti a copertura delle richieste accolte, le stesse verranno collocate in lista d’attesa, qualora non ricorrano eventuali presupposti d’urgenza, ovvero non si tratti di prestazioni indifferibili ricompresi nei livelli essenziali di assistenza (LEA).

E’ criterio di priorità per l’erogazione dei predetti interventi e servizi, la sussistenza di più d’uno degli elementi determinanti lo stato di bisogno, accertata in esito ad opportuna indagine sociale e/o socio – sanitaria.

Valutazione Multidimensionale Socio-Sanitaria

In caso di bisogni complessi, che richiedano per loro natura una valutazione multi - disciplinare di carattere sociosanitario, il servizio sociale professionale invia istanza di attivazione alle unità di valutazione competenti coinvolgendo tutte le professionalità istituzionalmente presenti sul territorio nell’ottica di dare attuazione all’art. 14 della legge 328/2000, rispetto alle persone con disabilità.

Cessazione Presa In Carico

Il Servizio Sociale determina la cessazione della presa in carico della persone e/o del nucleo familiare a seguito di:

  • a) raggiungimento degli obiettivi previsti e programmati;
  • b) interruzione della collaborazione prevista nel progetto personalizzato;
  • c) trasferimento della residenza.

TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Il Comune di Pavia cura il trattamento di dati personali, anche di natura sensibile, esclusivamente nell'ambito delle proprie attività istituzionali, nei termini e con le modalità previste dalla normativa nazionale di riferimento e, altresì, dalle vigenti disposizioni inmateria emesse dal Garante per la Protezione dei dati personali.

Compartecipazione alla spesa degli interventi e dei servizi

Le prestazioni sociali, le prestazioni sociali agevolate e la componente socio-assistenziale delle prestazioni agevolate socio-sanitarie di natura non prevalentemente sanitaria, sono erogate con compartecipazione alla spesa da parte dei cittadini, salvo i casi per i quali l’accesso non preveda compartecipazione ai costi.

Data ultima modifica: 23/07/2018