Permesso di parcheggio per disabili

 

CONTRASSEGNO SPECIALE DI CIRCOLAZIONE E SOSTA PER CITTADINI CON CAPACITA' DI DEAMBULAZIONE SENSIBILMENTE RIDOTTA.

 

Per capacità di deambulazione sensibilmente (notevolmente/in modo rilevante) ridotta si intende la capacità/possibilità di percorrere a piedi solo poche decine di metri.

 

Il certificato medico per l'ottenimento del permesso di parcheggio per disabili deve essere richiesto alla ASST di residenza.

possono richiedere direttamente il contrassegno speciale agli Uffici Comunali competenti, mediante la sola esibizione del verbale della Commissione di Invalidità Civile, i Cittadini che rientrino in una delle seguenti condizioni:

titolari di invalidità civile con indennità di accompagnamento per impossibilità a deambulare;
 

titolari di invalidità civile con indennità di accompagnamento per impossibilità a svolgere gli atti quotidiani della vita per disabilità riguardanti la sfera psico-intellettiva;
 

titolari di riconoscimento di cecità assoluta o parziale (visus non correggibile = o < di 1/20).

Nei casi di invalidità con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta e per i non vedenti l’istanza del contrassegno disabili , oggi CUDE, è esente da bollo laddove l’invalidità è permanente. Nel caso di contrassegno per disabilità temporanea è necessaria la marca da bollo (€ 16.00) applicata alla domanda.
Per le richieste con invalidità permanente vi è l'esenzione del pagamento della marca da bollo (ai sensi dell'art. 13/bis della Tabella - allegato “B” del D.P.R. 642/1972 e Circolare Ministeriale - Ministero delle Finanze Agenzia delle Entrate - 3 gennaio 2001, n.1).
 

N.B. essere riconosciuto invalido/portatore di handicap non da diritto automaticamente ad ottenere il contrassegno speciale.

PER IL RINNOVO DEL CONTRASSEGNO:

RINNOVO CONTRASSEGNO PERMANENTE (durata 5 anni): certificato del medico curante che confermi il persistere delle condizioni sanitarie che hanno dato luogo al rilascio;

RINNOVO CONTRASSEGNO A TEMPO DETERMINATO (meno di 5 anni): certificato medico di un medico igienista (ASST) che abbia rivalutato le condizioni sanitarie che danno diritto al contrassegno.

LE DOMANDE PER L'OTTENIMENTO DEL PERMESSO DI PARCHEGGIO PER DISABILI VANNO PRESENTATE AGLI SPORTELLI DEL SERVIZIO MOBILITA' IN V.LE RESISTENZA N. 3; (VEDI ORARI E MODALITA' NEI LINK CORRELATI)

ATTENZIONE:

a seguito dell'introduzione del nuovo contrassegno di parcheggio per persone invalide conforme al modello previsto dalle raccomandazioni del Consiglio dell'Unione Europea (n.98/376/Ce del 04/06/1998 n. 151, modello europeo di colore blu) - sono variate le modalità di rilascio.

In particolare è necessario che il disabile si rechi di persona presso gli sportelli del servizio Mobilità per apporre la firma sul contrassegno (obbligatoria dopo il compimento del 12° anno di età).

In caso di decesso dell'invalido e scadenza dell’autorizzazione il contrassegno deve essere restituito al personale del Servizio mobilità.

In caso di trasferimento l’Ufficio provvederà alla riconsegna del certificato medico che, se ancora valido, potrà essere utilizzato per presentare nuova richiesta di autorizzazione/contrassegno al Comune di nuova residenza.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO:

 art. 381 D.P.R. 16 dicembre 1992 n.495 (Regolamento di esecuzione del nuovo codice della strada)

 D.P.R.  N.610/96 - D.P.R. 24 luglio 1996 n. 503

circolare n. 64/2001 della Regione Lombardia e successive integrazioni.

CONTRASSEGNO DI PARCHEGGIO PER DISABILI EUROPEO in vigore dal 15 settembre 2012:

Dal 15 settembre 2012 è in vigore  in Italia il nuovo contrassegno di parcheggio per disabili "europeo" che consentirà anche ai cittadini italiani, dotati dei previsti requisiti, di ottenere il rilascio di un contrassegno che ne agevoli la loro mobilità stradale in tutti i paesi dell'Unione Europea.

I requisiti che il possessore del nuovo contrassegno deve avere restano principalmente gli stessi: capacità di deambulazione impedita, o sensibilmente ridotta che il Comune verificherà previo specifico accertamento sanitario (vedi i punti riportati sopra relativi alla documentazione medica)

Il nuovo contrassegno è strettamente personale e consente varie agevolazioni sia per quanto riguarda la sosta sia per quanto concerne la circolazione.

In merito alla SOSTA, consente di:

usufruire degli spazi riservati (a strisce gialle) contrassegnati da apposita segnaletica;

sostare nelle zone a disco orario senza limiti di tempo;

sostare gratuitamente nelle aree a pagamento (strisce blu) nel caso in cui sia espressamente  specificato dalla segnaletica verticale in loco oppure qualora risultino già occupati o indisponibili gli stalli riservati agli invalidi.

Per quanto concerne la CIRCOLAZIONE sul territorio nazionale, permette di accedere nelle zone a traffico limitato (previa comunicazione targa veicolo qualora la ZTL sia dotata di telecamere per il controllo degli accessi) e nelle aree pedonali urbane, qualora sia autorizzato l'accesso anche ad una sola categoria di veicoli per l'espletamento dei servizi di trasporto di pubblica utilità, senza però recare intralcio.

In caso di utilizzo, Il contrassegno deve essere esposto, in originale, nella parte anteriore del veicolo in modo che sia chiaramente visibile per i controlli. Solo l’esposizione sul parabrezza anteriore del contrassegno invalidi autorizza la concessione delle particolari agevolazioni riconosciute dalla legge per la circolazione e la sosta. Per questo motivo il veicolo sprovvisto del contrassegno non è mai autorizzato a usufruire delle deroghe previste e sarà sanzionato di conseguenza. Inoltre non è possibile presentare successivamente il contrassegno, con la dichiarazione del titolare, per ottenere un annullamento del verbale

ATTENZIONE: il transito e la sosta ZTL possono essere limitati e/o vietati anche ai veicoli al servizio dei titolari del contrassegno invalidi in base alla normativa vigente in ogni comune.

"Il contrassegno disabili non autorizza la sosta nei luoghi dove le principali norme di comportamento lo vietano, vale a dire dove reca intralcio o pericolo per la circolazione. Non è quindi consentita la sosta nei seguenti casi:

dove vige il divieto di sosta con rimozione forzata;

dove vige il divieto di fermata;

in corrispondenza di: passo carrabile, attraversamenti pedonali e ciclabili, ponti, dossi, cavalcavia, strettoie, passaggi a livello, gallerie, segnaletica verticale occultandone la vista, aree di fermata bus, corsie di scorrimento dei mezzi di trasporto pubblico;

in corrispondenza o in prossimità delle intersezioni;

in seconda fila, sui marciapiedi, sulle piste ciclabili, contro il senso di marcia

nelle aree riservate ai mezzi di soccorso e di polizia;

negli spazi per i mezzi pubblici o nelle aree riservate al carico / scarico delle merci;

negli spazi di parcheggio personalizzati (ad personam) cioè riservati a un singolo titolare di concessione con apposita segnaletica che riporta il numero dell'autorizzazione;

nelle zone a traffico limitato (Ztl), quando non è autorizzato l'accesso anche a una sola categoria di veicoli adibiti a servizi di trasporto e pubblica utilità;

nelle aree pedonali urbane quando non è autorizzato l'accesso anche ad una sola categoria di veicoli adibiti a servizi di trasporto e pubblica utilità.

LE NOVITA' DEL CONTRASSEGNO EUROPEO:

L'innovazione più rilevante legata el cosiddetto "europeo" consiste nel diritto che il titolare ha di usufruire delle facilitazioni di parcheggio previste dallo Stato membro della UE in cui si venisse a trovare.

Ma le novità maggiormente visibili riguardano senz'altro il formato ed il contenuto del nuovo contrassegno: l'attuale simbolo nero della carrozzella, su tagliando arancione, viene sostituito dallo stesso simbolo di colore bianco su sfondo blu, all'interno di un contrassegno rettangolare di colore azzurro chiaro.

I dati del titolare del contrassegno, che prima erano limitati all'apposizione del nome e del cognome, ora vengono ampliati con l'aggiunta della FOTO e della FIRMA DEL TITOLARE MEDESIMO. Bisogna però tenere ben presente che questi dati sensibili, tutelati dalla privacy, sono apposti sul retro (verso) del contrassegno e quindi sono sottratti alla vista, all'atto della sua esposizione sul parabrezza anteriore del veicolo. Infatti il contrassegno deve essere esposto in modo tale che sia ben visibile solo il recto (fronte) che contiene il numero di identificazione, la data di scadenza del contrassegno e i dati relativi all'Ente di rilascio.

Per il transito dei veicoli in ZTL al servizio di persone disabili, munite di regolare contrassegno, è attivo il numero verde 800896940