Scuola, giovani e famiglia, EMERGENZA COVID 19
15 giugno 2020

Organizzazione Centri Estivi 2020 secondo le norme Anticovid - aggiornamento delle linee guida nazionali e regionali dal 15 giugno 2020

 

Sono state aggiornate le diposizioni per l'organizzazione dei centri estivi 2020 per bambini e adolescenti nella fase 2 dell'emergenza Covid 19:

- l'allegato 8 al d.p.c.m. 11 giugno 2020 "Linee guida per la gestione in sicurezza di attività organizzate di socialità e gioco per bambini e adolescenti nella fase 2 dell'emergenza covid 19" e l'allegato 1 - sezione Servizi per l'infanzia e per l'adolescenza (pagine 53-64) – all'ordinanza di Regione Lombardia n. 566 del 12 giugno 2020, hanno introdotto alcune novità che saranno in vigore dal 15 giugno.

Le principali: anzitutto è stata allargata la platea degli interessati inserendo anche la fascia 0-3 anni; i progetti non devono essere più preventivamente approvati dal Comune, ma comunicati sia al Comune che all'ATS; sono previste autodichiarazioni sullo stato di salute di minori, operatori, accompagnatori sia nella fase di prima accoglienza che per l'accoglienza giornaliera; sono stati ulteriormente precisati protocolli e condizioni.

Secondo le nuove Linee guida:

  • è possibile organizzare attività ludico-ricreative, di educazione non formale e attività sperimentali all'aperto per bambini e adolescenti da 0 a 17 anni, con la presenza di operatori, educatori e animatori addetti alla loro conduzione utilizzando le potenzialità di accoglienza di nidi e spazi per l'infanzia, scuole, altri ambienti similari ed aree verdi;
  • il gestore provvede a COMUNICARE al Comune e all'Agenzia di Tutela della Salute (ATS) il progetto organizzativo che deve contenere una descrizione generale delle attività ed è articolato in relazione a quanto previsto dalle Linee Guida nazionali e regionali;
  • il gestore e la famiglia sottoscrivono un "patto" per il rispetto delle regole di gestione dei servizi ai fini del contrasto secondo le prescrizione del D.P.C.M. 1 giugno 2020 (il modello del patto è nell'allegato 1 all'ordinanza di Regione Lombardia 566 – pag. 57);
  • la condizione di salute dei minori, del personale e degli accompagnatori - nel caso in cui accedano ai locali – devono essere attestate secondo i modelli previsti da Regione Lombardia con l'allegato 1 ciato (pagine 59 e seguenti);
  • il gestore è tenuto a garantire le condizioni e i protocolli indicati.

Con riguardo alla competenza del Comune, i progetti organizzativi, redatti secondo le modalità indicate dalle Linee guida, andranno indirizzati al Comune di Pavia - Settore Scuola, Politiche Giovanili e Sport.

Chiarimenti ed informazioni potranno essere richiesti via e -mail agli indirizzi :

  • primainfanzia@comune.pv.it per attività destinate alla fascia d'età 0-6 anni (bambini in età da nido e scuola dell'infanzia).
  • istruzione@comune.pv.it per attività destinate alla fascia d'età 7-17 anni (bambini e ragazzi a partire dal primo anno della scuola primaria