Ufficio Europa
30 gennaio 2023

BANDO EUROPEO - Prevenire e contrastare la violenza di genere e la violenza nei confronti dei bambini: bando per intermediari (sostegno finanziario alle organizzazioni terze della società civile)

 

Programma: CERV – Citizen, Equality, Rights and Values

Invito a presentare proposte: Bando per la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere e alla violenza nei confronti dei bambini: call per gli intermediari (sostegno finanziario alle organizzazioni terze della società civile) - (CERV-2023-DAPHNE)

Data di scadenza: 19/04/2023 – 17.00 (Brussels Time)

Oggetto: Il bando, conosciuto come Daphne, intende prevenire e combattere la violenza di genere e quella nei confronti di bambini e minori.

L'obiettivo generale del presente invito è sostenere, responsabilizzare e sviluppare la capacità delle organizzazioni indipendenti della società civile attive a livello locale, regionale, nazionale e transnazionale nella lotta contro la violenza di genere e/o la violenza contro i minori e nel difendere i valori dell'UE, contribuendo in tal modo al pieno godimento dei diritti da parte delle donne e dei minori, alla pari emancipazione di donne e uomini e all'emancipazione dei minori, in tutta la loro diversità.

Lo scopo del bando è quello di selezionare e sostenere un numero limitato di attori/intermediari transnazionali, nazionali o regionali che svilupperanno le capacità di un gran numero di organizzazioni della società civile (OSC) attive a livello locale, regionale e nazionale (ossia ulteriori erogazioni della sovvenzione).

Per organizzazione della società civile (OSC) si intende una struttura organizzativa i cui membri sono al servizio dell'interesse generale attraverso un processo democratico e che svolge il ruolo di mediatore tra le autorità statali e i cittadini. L'UE ritiene che le organizzazioni della società civile includano tutte le strutture non statali e senza scopo di lucro, non di parte e non violente, che promuovono e proteggono i diritti e i valori fondamentali su cui si fonda l'UE.

Si prevede che gli intermediari raggiungano le OSC di base di piccole dimensioni e locali, comprese le organizzazioni con sede in zone remote e rurali, attive nel settore della prevenzione e della lotta contro la violenza di genere e/o la violenza nei confronti dei minori e di altri gruppi a rischio, dando priorità alle organizzazioni che tendono a disporre di capacità più limitate e/o di avere accesso a fonti di finanziamento.

Inoltre si intende sostenere, rafforzare e rinsaldare le capacità delle organizzazioni indipendenti della società civile attive nella prevenzione e nella lotta contro tutte le forme di violenza di genere contro donne e ragazze, anche nel contesto migratorio, e di violenza domestica,nonché tutte le forme di violenza contro le persone LGBTIQ e/o tutte le forme di violenza contro i minori, compresi i minori nel contesto della migrazione e la violenza contro i gruppi a rischio, come le persone con disabilità, in particolare:

  • Fornendo alle vittime un sostegno sensibile alla dimensione di genere adattato alle esigenze specifiche delle vittime, compreso un sostegno medico e psicologico specifico, servizi incentrati sulle vittime e basati sui traumi, l'accesso alle linee telefoniche di assistenza nazionali, l'accesso alla giustizia, una maggiore accessibilità a strutture di accoglienza adeguate, compreso un sostegno globale per le vittime di molestie sessuali sul luogo di lavoro;
  • Prevenendo la violenza, anche attraverso la sensibilizzazione, la formazione di professionisti che potrebbero entrare in contatto con le vittime e lavorare con gli autori di reati;
  • Affrontando gli stereotipi di genere quali cause principali della violenza di genere;
  • Rafforzando il sistema integrato di protezione dei minori, attraverso il miglioramento dei servizi di prevenzione, protezione, basati su sui diritti dei minori e a misura di bambino per i (potenziali) bambini vittime/testimoni di violenza e per coloro che necessitano di protezione, compresa la cooperazione multidisciplinare.

Le domande per diventare intermediari, possono essere presentate da un unico richiedente o da un consorzio, che può avere portata nazionale o transnazionale (vale a dire, è possibile che un intermediario con sede in uno Stato membro organizzi attività di riassegnazione e sviluppo di capacità per le organizzazioni della società civile di altri Stati membri, se dispone di una capacità pertinente e ha accesso a tali attività).

Gli intermediari dovrebbero destinare la maggior parte dei loro sforzi e fondi alla riassegnazione di risorse, che tipicamente dovrebbe rappresentare circa il 60-70 % della sovvenzione.

Interventi promossi: Le proposte devono includere le due principali categorie di attività:

  1. Sostegno finanziario a terzi da parte di intermediari, includendo: la pubblicazione di bandi, la definizione dei criteri di selezione e premiazione, la valutazione delle proposte e il monitoraggio della loro implementazione; supporto tecnico e metodologico per la preparazione e l'implementazione delle attività delle CSOs.
  2. Sviluppo di capacità per le organizzazioni della società civile, tra cui: Formazione e sviluppo delle capacità e della sostenibilità delle organizzazioni della società civile (per esempio, con attività di consulenza per rafforzare il pensiero strategico e le capacità manageriali delle OSC, promuovendo competenze di genere e un approccio basato sui diritti dei minori all'interno delle OSC, sessioni di formazione per la raccolta di fondi, formazione sui metodi di sensibilizzazione, seminari sulla comunicazione, anche attraverso i social media e l'elaborazione di video, o rafforzando la ricerca e l'analisi politiche); sviluppo di conoscenze e formazione tematica per le organizzazioni della società civile sul diritto e le politiche dell'UE in materia di prevenzione e lotta contro la violenza di genere e/o la violenza contro i minori, comprese le politiche di salvaguardia e protezione dei minori; promuovere e agevolare la creazione di reti tra le organizzazioni della società civile e con le parti interessate al fine di promuovere e proteggere i diritti e i valori fondamentali nell'UE.

  1. Sostegno finanziario a terzi da parte di intermediari

Il sostegno finanziario a terzi è considerato essenziale per conseguire l'obiettivo del presente bando. I candidati devono definire e descrivere nella loro proposta tutti i seguenti punti:

  1. gli obiettivi e i risultati che i terzi dovrebbero conseguire con il sostegno finanziario, che deve essere in linea con gli obiettivi e le priorità del bando;
  2. l'importo massimo che può essere concesso e i criteri per determinare l'importo esatto del sostegno finanziario nonché l'obiettivo e l'importo previsto per ciascun obiettivo (ossia la violenza di genere e/o la violenza contro i minori) per ciascun terzo;
  3. i tipi di organizzazioni che possono beneficiare di un sostegno finanziario;
  4. i diversi tipi di attività ammissibili al sostegno finanziario sulla base di un elenco fisso;
  5. la procedura di valutazione di tali terzi e di concessione ad essi del sostegno finanziario, i criteri di selezione e di aggiudicazione;
  6. gli strumenti e i canali di comunicazione attraverso i quali garantiranno la sensibilizzazione di potenziali terzi;
  7. i costi di gestione per la riassegnazione a terzi, in percentuale degli importi destinati a tale riassegnazione.

*Le condizioni obbligatorie per la concessione del sostegno finanziario (cfr. punti da i) a vi)) devono garantire una procedura di selezione obiettiva e trasparente e saranno rigorosamente definite nella convenzione di sovvenzione tra l'intermediario selezionato e la Commissione.

Il richiedente deve descrivere nel modulo di domanda di sovvenzione la procedura e i criteri utilizzati per assicurarsi di selezionare le organizzazioni appropriate, in particolare per quanto riguarda le competenze in materia di genere, l'approccio e le competenze basati sui diritti dei minori e il rispetto dei valori dell'UE, come illustrato in precedenza.

Gli inviti per presentare proposte dovrebbero essere pubblicati nelle lingue dell'UE pertinenti al contesto locale e devono rimanere aperti per almeno due mesi. Sono inoltre possibili inviti aperti nell'ambito dei quali le organizzazioni della società civile possono presentare domanda in qualsiasi momento.

Gli intermediari devono pubblicare l'esito dell'invito o degli inviti sui loro siti web, compresa una descrizione dei progetti selezionati, le date di aggiudicazione, gli importi delle sovvenzioni assegnate, la durata del progetto, la denominazione legale dei destinatari finali.

b. Sviluppo di capacità per le organizzazioni della società civile (tramite intermediari)

Lo sviluppo delle capacità delle OSC è considerato essenziale per conseguire l'obiettivo del presente bando. I richiedenti devono definire e descrivere nella loro proposta il loro programma di sviluppo delle capacità, che dovrebbe essere attuato mediante:

  • sostegno tecnico e metodologico per la preparazione e l'attuazione delle attività delle OSC (per esempio, attività di helpdesk durante la fase di presentazione delle domande, sostegno al monitoraggio e alla rendicontazione, ecc.);
  • formazione e sviluppo delle capacità e della sostenibilità delle organizzazioni della società civile (per esempio con attività di consulenza volte a rafforzare il pensiero strategico e le capacità manageriali delle OSC, sessioni di formazione per la raccolta di fondi, formazione sui metodi di monitoraggio e di sensibilizzazione, seminari sulla comunicazione, anche attraverso i social media e l'elaborazione di video, o rafforzamento della ricerca e dell'analisi politiche);
  • sviluppo di conoscenze e formazione tematica per le OSC sui valori, il diritto e le politiche dell'UE in materia di prevenzione e lotta contro la violenza di genere e/o la violenza contro i minori;
  • promuovere e agevolare la creazione di reti tra le organizzazioni della società civile e con le parti interessate al fine di promuovere e proteggere i diritti e i valori fondamentali nell'UE.

Impatto atteso

  • Maggiore prevenzione di tutte le forme di violenza di genere contro le donne e le ragazze e violenza domestica, maggiore prevenzione delle situazioni di violenza contro i minori;
  • Miglioramento della protezione e sostegno alle vittime di tali violenze;
  • Una maggiore sensibilizzazione dell'opinione pubblica alla violenza di genere e alla violenza contro i minori;
  • Maggiore risposta multiagenzia per combattere la violenza di genere e la violenza contro i minori;
  • Rafforzamento della protezione e del sostegno ai minori vittime di violenza e bisognosi di protezione;
  • Rafforzamento dei sistemi integrati di protezione dei minori;
  • Rafforzamento della capacità dei professionisti di prevenire, individuare e rispondere alla violenza contro i minori e aumento della capacità e della cooperazione dei servizi competenti e tra di essi;
  • Rafforzamento della capacità delle organizzazioni della società civile che affrontano tali questioni in modo sensibile alla dimensione di genere e basato sui diritti dei minori e a misura di minore;
  • Un ambiente più favorevole alle OSC;
  • Organizzazioni della società civile più efficaci, responsabili e sostenibili;
  • Un ruolo di sensibilizzazione più sviluppato per le organizzazioni della società civile;
  • Un maggiore coinvolgimento delle organizzazioni della società civile nei processi politici e decisionali con i governi locali, regionali e nazionali e altri attori pertinenti;
  • Rafforzamento della cooperazione regionale all'interno della società civile.

Dotazione finanziaria complessiva: € 24.900.000,00

Caratteristiche dell’agevolazione: La sovvenzione richiesta non può essere inferiore a € 1.500.000,00 o superiore a € 3.000.000,00. L’importo del contributo copre fino al 90% dei costi ammissibili. La durata massima delle azioni progettuali è pari a 36 mesi.

Sostegno finanziario a terzi - L'importo massimo del sostegno finanziario per ciascun terzo è di € 60.000,00. I richiedenti sostegno finanziario a terzi non dovrebbero essere tenuti a fornire alcun cofinanziamento - i richiedenti sostegno finanziario a terzi dovrebbero poter utilizzare opzioni semplificate in materia di costi e in particolare somme forfettarie - le attività svolte da terzi devono svolgersi negli Stati membri dell'UE (compresi i paesi e territori d'oltremare (PTOM)) e durante il periodo di attuazione del progetto.

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