Ufficio Europa
16 maggio 2023

BANDO EUROPEO – Sottoprogramma mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici - Progetti d’Azione Standard (SAP)

 

Programma: LIFE 2021-2027 - Programma per l’ambiente e l’azione per il clima

Invito a presentare proposte: Sottoprogramma mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici: bando 2023 per progetti d’azione standard (SAP) - (ID: LIFE-2023-SAP-CLIMA)

Data di scadenza: 21/09/2023 – ore 17.00 (Brussels Time)

Oggetto: Il bando per progetti d'azione standard (SAP) nel quadro del sottoprogramma mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici del Programma LIFE sostiene progetti tesi a contribuire alla trasformazione dell'UE in una società neutrale e resiliente dal punto di vista climatico, sostenendo l'attuazione della politica climatica dell'UE e preparando l'Unione alle sfide dell'azione climatica nei prossimi anni e decenni.

I SAP, che corrispondono ai progetti “tradizionali” della precedente programmazione di LIFE, hanno l'intento di:

  • sviluppare, dimostrare e promuovere tecniche, metodi e approcci innovativi (ovvero soluzioni nuove rispetto allo stato dell'arte a livello di Stato membro/di settore e che sono attuate su scala operativa e in condizioni da consentire un impatto significativo (si veda il criterio di valutazione "impatto");
  • contribuire alla base di conoscenza e all'applicazione delle migliori pratiche, definizione che comprende soluzioni, tecniche, metodi e approcci appropriati, efficienti e all'avanguardia (a livello di Stato membro/di settore), attuate su scala operativa e in condizioni da consentire un impatto significativo (si veda il criterio di valutazione "impatto");
  • sostenere lo sviluppo, l'attuazione, il monitoraggio e l'applicazione della legislazione e della politica dell'UE, anche migliorando la governance a tutti i livelli, in particolare rafforzando le capacità degli attori pubblici e privati e il coinvolgimento della società civile;
  • catalizzare la diffusione su larga scala di soluzioni tecniche e politiche di successo per l'attuazione della legislazione e della politica dell'UE, replicando i risultati, integrando gli obiettivi correlati in altre politiche e nelle pratiche del settore pubblico e privato, mobilitando investimenti e migliorando l'accesso ai finanziamenti
    1. Azioni per ridurre le emissioni di gas serra nei settori non coperti dall’ETS compresa la riduzione dell'uso di gas fluorurati a effetto serra e sostanze dannose per l'ozono

Il bando comprende 3 topic (una proposta progettuale deve riguardare un solo topic):

● Topic 1: Mitigazione al cambiamento climatico (ID: LIFE-2023-SAP-CLIMA-CCM)

Progetti che contribuiscano alla transizione socialmente giusta e sostenibile verso un'economia climaticamente neutra entro il 2050 e al raggiungimento dell'obiettivo di riduzione delle emissioni dell'UE per il 2030

Aree di intervento:

  1. Azioni che migliorano il funzionamento del sistema di scambio di quote di emissioni (ETS) e che hanno un impatto sulla produzione industriale ad alta intensità di energia e gas serra
  2. Incremento della produzione e dell'uso di energia rinnovabile e miglioramento dell'efficienza energetica
  3. Sviluppo di pratiche di gestione della terra e del mare che hanno un impatto sulle emissioni e sull'assorbimento di emissioni, la conservazione e la valorizzazione dei pozzi naturali di carbonio

● Topic 2 - Adattamento ai cambiamenti climatici (ID: LIFE-2023-SAP-CLIMA-CCA)

I progetti per questo topic dovrebbero aiutare a garantire progressi continui nel potenziamento della capacità di adattamento, nel rafforzamento della resilienza e nella riduzione della vulnerabilità ai cambiamenti climatici e a realizzare la visione a lungo termine della strategia dell'UE sull'adattamento ai cambiamenti climatici. Più specificamente dovrebbero sostenere l'obiettivo di tale strategia di rendere l'adattamento più smart, più sistemico e più rapido; dovrebbero inoltre evitare il disadattamento (cioè le azioni che rendano alcuni gruppi di persone più vulnerabili ai cambiamenti climatici di quanto non fossero prima).

Aree di intervento:

  1. Sviluppo di politiche di adattamento e strategie e piani di adattamento
  2. Strumenti e soluzioni all'avanguardia per l'adattamento
  3. Soluzioni basate sulla natura nella gestione di territorio, foreste, coste e aree marine
  4. Adattare le città e le regioni ai cambiamenti climatici
  5. Resistenza al clima e resilienza di infrastrutture ed edifici
  6. Soluzioni di adattamento per agricoltori, gestori forestali, gestori Natura 2000 e altri gestori del territorio per aiutarli ad affrontare i rischi climatici e ad identificare e attuare approcci di adattamento adeguati
  7. Gestione dell'acqua
  8. Preparazione per eventi meteorologici estremi
  9. Strumenti finanziari, soluzioni innovative e collaborazione pubblico-privato sui dati assicurativi e i sinistri

● Topic 3 -  Governance climatica e informazione (ID: LIFE-2023-SAP-CLIMA-GOV)

I progetti di questo topic sostengono lo sviluppo, l'attuazione, il monitoraggio e l'applicazione della legislazione e della politica UE sui cambiamenti climatici, contribuendo alla mitigazione e/o all'adattamento agli stessi, compreso il miglioramento della governance attraverso il rafforzamento delle capacità degli attori pubblici e privati e il coinvolgimento della società civile.

Settori d’azione

  1. Sostegno al funzionamento del Patto europeo per il clima
  2. Incentivare il cambiamento comportamentale, integrare la riduzione delle emissioni e le azioni per l'efficienza delle risorse e dell’energia
  3. Attività di sensibilizzazione sulle esigenze di adattamento e mitigazione
  4. Attività connesse allo sviluppo e all'attuazione delle azioni di Finanza sostenibile
  5. Monitoraggio e reporting delle emissioni di gas a effetto serra
  6. Attuazione/ulteriore sviluppo di strategie nazionali per il 2030 in materia di clima e di energia e/o delle strategie a lungo termine
  7. Sviluppo e attuazione della contabilità dei gas a effetto serra e della mitigazione dei cambiamenti climatici nel settore dell'uso del suolo
  8. Valutazione del funzionamento del sistema ETS
  9. Sviluppo di capacità, sensibilizzazione degli utenti finali e della catena di distribuzione delle attrezzature di gas fluorurati a effetto serra
  10. Monitoraggio, valutazione e valutazione ex post della politica climatica

Interventi promossi: Topic 1: Mitigazione al cambiamento climatico (ID: LIFE-2023-SAP-CLIMA-CCM)

Aree di intervento:

1. Azioni per ridurre le emissioni di gas serra nei settori non coperti dall’ETS compresa la riduzione dell'uso di gas fluorurati a effetto serra e sostanze dannose per l'ozono:

a) Sostanze che riducono l'ozono (ODS), ad esempio clorofluorocarburi (CFC).

Priorità 2023: progetti dimostrativi o di migliori pratiche riguardanti il recupero, il riciclo e la bonifica delle sostanze lesive dell'ozono nelle schiume isolanti utilizzate in edilizia

b) idrofluorocarburi (HFC) e altri gas fluorurati a effetto serra (gas F)

Priorità 2023: progetti dimostrativi, pilota o di migliori pratiche riguardanti:

  • la disponibilità di alternative adeguate ai gas fluorurati,
  • il recupero, la bonifica e riciclo dei gas fluorurati ad effetto serra,
  • la rimozione delle barriere poste dagli standard di settore (per esempio in materia di refrigerazione, condizionamento d'aria e pompe di calore).

c) Azioni a sostegno del passaggio alla mobilità a emissioni zero (nel trasporto su strada).

Priorità 2023: progetti che affrontano la mobilità a emissioni zero e contribuiscono all'attuazione di piani di mobilità urbana sostenibile e azioni specifiche previste dalla strategia dell'UE per la mobilità sostenibile e intelligente che portano a una diminuzione della dipendenza dai combustibili fossili.

d) Decarbonizzare i modi di trasporto non stradali, favorendo l'intermodalità e il trasferimento modale.

2. Azioni che migliorano il funzionamento del sistema di scambio di quote di emissioni (ETS) e che hanno un impatto sulla produzione industriale ad alta intensità di energia e gas serra:

Le proposte devono concentrarsi sulle industrie ad alta intensità energetica (IIE) e alla loro catena di approvvigionamento e in particolare sulle industrie che possono essere esposte a un rischio significativo di ri-localizzazione delle emissioni di carbonio.

Priorità 2023: progetti incentrati sullo sviluppo e la dimostrazione di tecnologie e processi innovativi ed economici, con l'obiettivo di ridurre l'intensità delle emissioni di gas serra delle industrie manifatturiere e di trasformazione.

3. Incremento della produzione e dell'uso di energia rinnovabile e miglioramento dell'efficienza energetica:

Priorità 2023: progetti che rispondono agli obiettivi del piano REPowerEU (Produzione di biogas e biometano da flussi di rifiuti e residui), del piano industriale Green Deal e dell’atto sull'industria a zero emissioni nette.

4. Sviluppo di pratiche di gestione della terra e del mare che hanno un impatto sulle emissioni e sull'assorbimento di emissioni, la conservazione e la valorizzazione dei pozzi naturali di carbonio:

Priorità 2023: pratiche che migliorano la rimozione del carbonio nei suoli e nella biomassa (ad es. migliore gestione delle foreste, rimboschimento e ripristino delle foreste) o che proteggono gli stock di carbonio esistenti nei suoli e nella biomassa (es. ripristino delle torbiere); utilizzo della biomassa raccolta in prodotti di lunga durata per garantire lo stoccaggio del carbonio a lungo termine (ad es. produzione e promozione di materiali da costruzione in legno); pratiche che riducono le emissioni non-CO2 delle attività agricole (ad es. fertilizzanti circolari e a base biologica, gestione sostenibile del bestiame e del letame).

Topic 2 - Adattamento ai cambiamenti climatici (ID: LIFE-2023-SAP-CLIMA-CCA)

Aree di intervento:

1. Sviluppo di politiche di adattamento e strategie e piani di adattamento

Progetti a sostegno di autorità nazionali, regionali e locali nello sviluppo e miglioramento di politiche e strategie di adattamento efficaci e basate sulla scienza.

Priorità 2023:

  • progetti che sostengono la cooperazione transfrontaliera attraverso i quadri di cooperazione delle strategie macro-regionali dell'UE, i bacini marittimi e altre strategie marittime, i programmi di finanziamento Interreg e le opportunità di cooperazione e creazione di reti nell'ambito della politica agricola comune;
  • attuazione delle politiche nazionali di adattamento e revisione delle strategie e dei piani di adattamento nazionali o regionali
  • scambio e attuazione delle migliori pratiche e di soluzioni alle sfide comuni di adattamento tra le regioni ultra-periferiche e con i loro vicini;
  • applicazione dei principi chiave della gestione del rischio climatico per garantire la coerenza delle politiche.

2. Strumenti e soluzioni all'avanguardia per l'adattamento

Una delle principali barriere all'adattamento è la difficoltà/impossibilità di accesso a soluzioni praticabili: per ovviare a questo problema è necessario rendere più accessibili i sistemi di supporto alle decisioni sulla resilienza climatica e le soluzioni di risposta rapida.

Priorità 2023: progetti che migliorano, promuovono, implementano e aumentano:

  • l'uso di strumenti e soluzioni all'avanguardia per la modellizzazione dell'adattamento, la valutazione del rischio, la gestione e il supporto alle decisioni;
  • il monitoraggio, la raccolta dati e la valutazione dell'adattamento;
  • strumenti di valutazione ex ante dei progetti per identificare meglio i co-benefici e gli impatti positivi sull'economia dei progetti di adattamento e prevenzione.

3. Soluzioni basate sulla natura nella gestione di territorio, foreste, coste e aree marine

Le infrastrutture blu-verdi sono soluzioni polivalenti, che forniscono contemporaneamente benefici ambientali, sociali ed economici e contribuiscono a costruire la resilienza climatica; comprendono la protezione e il ripristino di zone umide, torbiere, ecosistemi costieri e marini; lo sviluppo di infrastrutture urbane blu-verdi o la gestione sostenibile di foreste e terreni agricoli.

Priorità 2023: progetti che supportano l'introduzione di soluzioni praticabili basate sulla natura per l'adattamento nella gestione delle aree terrestri, costiere e marine

4. Adattare le città e le regioni ai cambiamenti climatici

Progetti locali e regionali, che promuovono la resilienza locale, individuale e collettiva.

Priorità 2023: progetti pilota, di promozione o trasferimento di approcci e soluzioni per adattare le città e le regioni ai cambiamenti climatici

5. Resistenza al clima e resilienza di infrastrutture ed edifici

Progetti tesi a sperimentare, diffondere e promuovere soluzioni per rendere impermeabili al clima edifici e infrastrutture e migliorarne la resilienza, anche utilizzando infrastrutture blu-verdi e soluzioni basate sulla natura.

Priorità 2023: progetti che cercano sinergie con il più ampio lavoro sulla prevenzione e la riduzione del rischio di catastrofi o l'integrazione delle considerazioni sulla resilienza climatica nei criteri applicabili alla costruzione e alla ristrutturazione di edifici e infrastrutture oppure l'integrazione dei rischi climatici nella valutazione della resilienza climatica.

6. Soluzioni di adattamento per agricoltori, gestori forestali, gestori Natura 2000 e altri gestori del territorio per aiutarli ad affrontare i rischi climatici e ad identificare e attuare approcci di adattamento adeguati

Priorità 2023:

  • diffusione di soluzioni basate sulla natura attraverso l'implementazione di valutazioni, orientamenti e sviluppo di capacità;
  • sistemi di forestazione, riforestazione, restauro forestale e gestione forestale adattivi, che aumentino la resilienza e riducano il rischio climatico;
  • utilizzo della diversità genetica e delle risorse fitogenetiche non dannose e più resistenti al clima;
  • fornitura, accessibilità e utilizzo dei sistemi di supporto decisionale e della consulenza tecnica in materia di resilienza climatica;
  • soluzioni per migliorare la capacità di ritenzione idrica del paesaggio;
  • transizione verso tecnologie e pratiche di risparmio idrico in agricoltura attraverso approcci basati sulla conoscenza, l'agroforestazione, l'alta tecnologia (ad esempio l'agricoltura di precisione) e le soluzioni basate sulla natura;
  • nuovi modelli di business e incentivi finanziari per l'eliminazione del carbonio dalla terra ("carbon farming") che forniscano co-benefici per l'adattamento al clima.

7. Gestione dell'acqua

Approcci e soluzioni che garantiscano un approvvigionamento stabile e sicuro di acqua dolce di alta qualità, prevengano la siccità, riducano il consumo di acqua, proteggano e ripristinino zone umide e prevengano le inondazioni.

Priorità 2023:

  • uso e gestione dell'acqua resilienti ai cambiamenti climatici e sostenibili migliorando il coordinamento dei piani tematici e di altri meccanismi, come l'allocazione delle risorse idriche e i permessi idrici;
  • riduzione del consumo di acqua aumentando le prestazioni di risparmio idrico dei prodotti, incoraggiando l'efficienza e il risparmio idrico e promuovendo un uso più ampio dei piani di gestione della siccità, nonché la gestione sostenibile del suolo e l'uso del suolo;
  • approvvigionamento stabile e sicuro di acqua potabile, incoraggiando l'incorporazione dei rischi del cambiamento climatico nelle analisi dei rischi della gestione dell'acqua.

8. Preparazione per eventi meteorologici estremi

Priorità 2023: progetti che sostengono la preparazione agli eventi meteorologici estremi, in particolare a livello locale e nelle regioni ultraperiferiche, e che promuovono soluzioni di adattamento "senza rimpianti" con molteplici vantaggi collaterali, come soluzioni basate sulla natura e misure di prevenzione del rischio disastri.

9. Strumenti finanziari, soluzioni innovative e collaborazione pubblico-privato sui dati assicurativi e i sinistri

Progetti per la promozione di strumenti finanziari e soluzioni innovative per affrontare i rischi indotti dal clima e la collaborazione pubblico-privato per ridurre la quota di perdite economiche legate al clima non assicurate, anche migliorando la raccolta e l'accesso ai dati sulle perdite economiche legate al clima.

Priorità 2023:

  • migliori pratiche negli strumenti finanziari per la gestione del rischio;
  • incremento e diffusione dell'assicurazione contro i disastri naturali;
  • rafforzare il dialogo tra assicuratori, responsabili politici, enti locali e regionali e altri soggetti interessati;
  • sviluppare e promuovere soluzioni innovative per migliorare l'accessibilità dell'assicurazione contro i disastri naturali;
  • soluzioni per migliorare la raccolta dei dati.

● Topic 3 -  Governance climatica e informazione (ID: LIFE-2023-SAP-CLIMA-GOV)

Aree di intervento:

1. Sostegno al funzionamento del Patto europeo per il clima

Per contribuire al Patto europeo per il clima, le proposte presentate nell'ambito del bando dovranno definire e implementare, nonché identificare le iniziative, le strategie e i metodi di lavoro esistenti in materia di sensibilizzazione sul clima, a livello locale e regionale, che:

  • portano avanti autonomamente, che mobilitano o identificano esternamente come sostenere
  • progetti rilevanti (di terzi);
  • diano voce e spazio alla comunità locale o regionale per progettare nuove azioni per il clima, condividere informazioni, generare supporto per l'adozione di comportamenti e pratiche rispettose del clima (ad esempio, dialoghi e tavole rotonde, iniziative di co-creazione, laboratori di trasformazione sistemica della società, campagne di sensibilizzazione);
  • sostenere le trasformazioni della società attraverso il superamento dei divari ambientali, sociali ed economiche, utilizzando modalità di lavoro innovative.

2. Incentivare il cambiamento comportamentale, integrare la riduzione delle emissioni e le azioni per l'efficienza delle risorse e dell’energia

Migliorare la governance a tutti i livelli e le capacità degli attori pubblici e privati e della società civile di sviluppare, monitorare e applicare la legislazione dell'UE legata alle azioni di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici.

3. Attività di sensibilizzazione sulle esigenze di adattamento e mitigazione

I progetti in quest'area dovrebbero contribuire a superare una mancanza di consapevolezza chiaramente identificata e descritta, che ostacola i progressi nell'adattamento o nella mitigazione:

  • lavorando con i giovani, le comunità e le reti professionali, i media commerciali, ecc. per promuovere la consapevolezza del clima e la legittimità delle azioni di adattamento o mitigazione.
  • advocacy e sensibilizzazione attraverso le applicazioni dei social media al fine di influenzare i comportamenti e gli atteggiamenti a sostegno di percorsi di mitigazione e/o di adattamento.
  • organizzazione di campagne di sensibilizzazione specificamente concepite per affrontare le lacune individuate;
  • organizzare campagne di sensibilizzazione sul funzionamento del sistema di scambio di quote di emissioni dell'UE per gli edifici, il trasporto stradale e altri settori, ad es, trasporto marittimo, per sviluppare la conoscenza e la comprensione tra i cittadini sul nuovo sistema introdotto dalla proposta di revisione della Direttiva 2003/87/CE66;
  • organizzare campagne di sensibilizzazione sul potenziale e sulla necessità di un'eliminazione netta del carbonio per raggiungere la neutralità climatica.

4. Attività connesse allo sviluppo e all'attuazione delle azioni di Finanza sostenibile

Il bando incoraggia, in particolare, progetti che:

  • sviluppino ulteriormente metriche e parametri di riferimento, anche per aree economiche che non sono definiti negli atti di tassonomia della finanza sostenibile, ma anche per valutare i progressi nell’attuazione della strategia dell’UE in materia di finanza sostenibile e gli impatti delle azioni;
  • migliorare la trasparenza, l'accessibilità e la comparabilità dei dati;
  • migliorare la trasparenza, l'accessibilità e la comparabilità delle analisi previsionali, piani e obiettivi previsionali, compresa l'analisi di scenario sui rischi e le esposizioni e i piani di investimento aziendali.
  • sviluppare e implementare misure per aumentare l'utilizzo delle nuove informazioni;
  • sviluppare o promuovere soluzioni finanziarie innovative che supportino una giusta transizione;
  • incentivare il consumo e la produzione sostenibili e le soluzioni di adattamento al clima basate sulla natura.

5. Monitoraggio e reporting delle emissioni di gas a effetto serra

E’ necessario:

  • sviluppare e/o implementare attività per rafforzare le capacità nazionali, regionali e locali di monitorare e comunicare le emissioni di gas serra.
  • capacità di monitoraggio e rendicontazione delle emissioni di gas serra e di controllo del commercio, anche attraverso lo sviluppo e la mobilitazione di soluzioni tecnologiche all'avanguardia, soluzioni tecnologiche, tecniche e di altro tipo;
  • sviluppare e/o implementare soluzioni per migliorare la cooperazione e il coordinamento tra le autorità, le agenzie coinvolte e gli altri attori per il monitoraggio e la rendicontazione delle emissioni di gas serra e per l'HFC, anche sul commercio illegale.

6. Attuazione/ulteriore sviluppo di strategie nazionali per il 2030 in materia di clima e di energia e/o delle strategie a lungo termine

E’ necessario:

  • sviluppare attività per attuare le strategie, i piani nazionali 2030 per il clima e l'energia e strategie a lungo termine, anche con un'enfasi particolare per promuovere la neutralità climatica entro il 2050;
  • sviluppare attività per facilitare l'aggiornamento e l'attuazione delle strategie e dei piani nazionali esistenti, con particolare attenzione alla promozione della neutralità climatica entro il 2050.
  • sviluppare e/o implementare soluzioni per migliorare la cooperazione tra le parti interessate, come le autorità regionali e locali, le organizzazioni della società civile, le imprese, i gruppi di riflessione e altri attori, per attuare e sviluppare progetti ambiziosi, solidi, fattibili, efficaci ed efficienti in termini di costi.

7. Sviluppo e attuazione della contabilità dei gas a effetto serra e della mitigazione dei cambiamenti climatici nel settore dell'uso del suolo

In questo contesto, i progetti sono incoraggiati a testare e implementare soluzioni per:

  • costruire o rafforzare la capacità di utilizzare dati geografici espliciti dal punto di vista spaziale, sfruttando i sistemi di raccolta dati esistenti a livello nazionale e dell'UE (come LUCAS, LPIS/IACS e Copernicus), per l'identificazione e il tracciamento dell'uso del suolo e del territorio.
  • monitorare e stimare i flussi di carbonio nei suoli e nella biomassa a livello locale, regionale e interregionale.

8. Valutazione del funzionamento del sistema ETS

Realizzazione di proposte incentrate sull’a creazione di reti internazionali di esperti più ampie e solide per garantire un’ampia diffusione sulla creazione di un sostegno politico per i mercati del carbonio e altri aspetti tecnici come gli inventari delle emissioni, le proiezioni, il monitoraggio e la valutazione delle politiche e misure

9. Sviluppo di capacità, sensibilizzazione degli utenti finali e della catena di distribuzione delle attrezzature di gas fluorurati a effetto serra

I progetti potrebbero riguardare lo sviluppo di capacità, l'aumento di consapevolezza tra gli utenti finali e la catena di distribuzione delle apparecchiature (ad es. grossisti, supermercati, operatori edili di grandi dimensioni) potrebbero favorire il fabbisogno formativo e facilitare uno scambio di buone pratiche.

10. Monitoraggio, valutazione e valutazione ex post della politica climatica

E’ necessario:

  • sviluppare e/o implementare attività che promuovano un solido monitoraggio, una valutazione e la valutazione ex-post delle politiche e delle misure climatiche a livello nazionale, regionale e locale;
  • sviluppare e/o implementare attività che promuovano la valutazione comparativa di diverse politiche e misure a livello nazionale, regionale e locale in termini della loro efficacia ed efficienza nel contribuire agli obiettivi dell'azione per il clima e all'identificazione di migliori pratiche da divulgare ed eventualmente replicare in diversi settori o territori.
  • sviluppare e/o implementare attività volte a migliorare la cooperazione tra soggetti interessati (come autorità regionali e locali, organizzazioni della società civile, imprese, think tank e altri attori), per promuovere un monitoraggio efficace, valutazione e la valutazione ex-post delle politiche e delle misure climatiche a livello nazionale, regionale e locale.

Dotazione finanziaria complessiva: € 66.350.000,00

Caratteristiche dell’agevolazione: Il contributo UE può coprire fino al 60% dei costi del progetto per  i topic:

  • Mitigazione al cambiamento climatico (ID: LIFE-2023-SAP-CLIMA-CCM) il budget complessivo di un progetto deve essere compreso fra 1 e 5 milioni di euro; saranno finanziati indicativamente 14 progetti
  • Adattamento ai cambiamenti climatici (ID: LIFE-2023-SAP-CLIMA-CCA) il budget complessivo di un progetto deve essere compreso fra 1 e 5 milioni di euro; saranno finanziati indicativamente 14 progetti
  • Governance climatica e informazione (ID: LIFE-2023-SAP-CLIMA-GOV) il budget complessivo di un progetto deve essere compreso fra 700.000,00 e 2 milioni di euro; saranno finanziati indicativamente 5 progetti

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