Ufficio Europa
30 giugno 2022

BANDO NAZIONALE – Sport Missione Comune 2022 – Comitato di Gestione dei Fondi Speciali dell’Istituto per il Credito Sportivo

 

Programma: Comitato di Gestione dei Fondi Speciali dell’Istituto per il Credito Sportivo

Invito a presentare proposte: Avviso pubblico per l’ammissione ai contributi destinati al totale abbattimento della quota interessi sui mutui per il finanziamento di progetti di impiantistica sportiva pubblica - Sport Missione Comune 2022

Data di scadenza: 02/12/2022 – ore 24.00

Oggetto: La misura, promossa dall’Istituto per il Credito Sportivo, sostiene l’impiantistica sportiva pubblica, concedendo un contributo in conto interessi su mutui richiesti, ma non ancora concessi, alla data di presentazione della domanda. I beneficiari potranno godere di un contributo in conto interessi sui mutui fino a raggiungere l’abbattimento totale degli interessi.

Interventi promossi: Le risorse possono essere utilizzate per finanziare la realizzazione di progetti, definitivi o esecutivi, relativi a costruzione, ampliamento, attrezzatura, miglioramento, ristrutturazione, efficientamento energetico, completamento e messa a norma di impianti sportivi e/o strumentali all’attività sportiva, anche a servizio delle scuole, compresa l’acquisizione delle aree e degli immobili destinati all’attività sportiva, e piste ciclabili.

Le istanze inoltrate entro il 30 settembre 2022, complete della documentazione prevista per l’ammissione al Contributo (compreso il Parere favorevole del CONI), potranno ottenere contributi per l’abbattimento totale degli interessi calcolati su mutui a tasso fisso della durata massima di:

  1. 20 anni, se relative ad interventi prioritari;
  2. 15 anni, se relative a interventi non prioritari.

Le istanze inoltrate successivamente al 30 settembre 2022 o completate oltre tale data, potranno ottenere contributi per il totale abbattimento degli interessi calcolati su mutui a tasso fisso della durata massima di:

  1. 15 anni se relative ad interventi prioritari;
  2. 10 anni, se relative a interventi non prioritari.

I seguenti interventi sono considerati prioritari:

  • totalmente destinati all’abbattimento delle barriere architettoniche;
  • totalmente destinati all’efficientamento energetico;
  • totalmente destinati all’adeguamento alla normativa antisismica;
  • ammessi al bando Sport e periferie;
  • ammessi ad usufruire delle risorse del PNRR;
  • relativi a impianti sportivi facenti parte di un plesso scolastico;
  • relativi a piste ciclabili;
  • realizzati su beni demaniali;
  • realizzati su beni confiscati alla criminalità organizzata;
  • realizzati dal privato concessionario dell’impianto sportivo al quale sono trasferite le somme mutuate.

Gli interventi possono inoltre includere:

  • mutui relativi a Interventi parziali (lotto funzionale) di un progetto complesso;
  • mutui relativi alle maggiori spese dovute a variazioni di prezzo in aumento dei materiali da costruzione;
  • mutui per la copertura delle spese per perizie;
  • mutui necessari all’ente concedente per la copertura degli oneri connessi alla rideterminazione delle condizioni di equilibrio economico-finanziario originariamente pattuite nell’ambito dei rapporti concessori;
  • mutui per l’acquisizione dell’immobile o dell'area dove realizzare l’intervento.

I contributi per realizzare gli Interventi possono essere utilizzati sui mutui contratti dagli enti beneficiari per:

  • la realizzazione diretta delle opere;
  • il cofinanziamento dei Contributi regionali o nazionali o europei in conto capitale (Bandi PNRR, Bandi regionali, Bando Sport e Periferie, Contributi per investimenti, Contributi ai comuni per la realizzazione di opere pubbliche per la messa in sicurezza di edifici e del territorio ecc.);
  • l’erogazione dei contributi agli investimenti, finanziati da debito, ad altro ente od organismo appartenente al settore delle pubbliche amministrazioni o a soggetti concessionari di lavori pubblici o gestori di impianti.

Dotazione finanziaria complessiva: € 15.000.000,00

Caratteristiche dell’agevolazione: L’importo massimo di mutuo agevolabile per ciascuna istanza e complessivo è:

  • 2 milioni di euro per i piccoli Comuni (fino a 5.000 abitanti);
  • 4 milioni di euro per i Comuni medi (da 5.001 a 100.000,00 abitanti non capoluogo) le Unioni dei Comuni e i Comuni in forma associata;
  • 6 milioni di euro per i Comuni capoluogo, i Comuni oltre i 100.000,00 abitanti non capoluogo, le Città Metropolitane, le Province e le Regioni.

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